Già dalle prossime ore l'approfondirsi di un profondo ciclone innescherà forti venti di Maestrale sulla Sardegna, poi in rapida diffusione a buona parte del Centro-Sud; si tratterà di un vento decisamente freddo che provocherà un crollo delle temperature.
La sensazione di freddo sarà ulteriormente acuita dall'effetto windchill. Con questo termine si indica quel fenomeno per il quale, in presenza di vento, la temperatura percepita dal nostro corpo risulta inferiore rispetto a quella reale. Insomma, più il vento è intenso e più la temperatura percepita è bassa.
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LA BURRASCA PIU' FORTE DEL 2024
La nostra attenzione poi si sposta poi alla serata di Giovedì e alla successiva nottata, nonché alle prime ore di Venerdì 22 Novembre, quando ci aspettiamo un ulteriore rinforzo dei venti, questa volta dai quadranti meridionali. Maggiormente a rischio saranno ancora una volta la Liguria di Levante e la Toscana dove è prevista una seconda mareggiata importante (dopo quella di qualche giorno fa) con venti ad oltre 110 km/h e onde alte fino a 7 metri. Forti raffiche sono attese anche sui settori adriatici, ionici e sul resto di quelli tirrenici.