L'ingresso irruento di aria fredda di origine Artica ha provocato la formazione di un ciclone sui nostri mari. Nelle prossime ore sono previste precipitazioni intense, soprattutto al Centro-Sud, con temporali e locali grandinate. Non solo, visto il calo delle temperature sono già in atto delle nevicate sull'Appennino con fiocchi fin verso i 900/1000 metri di quota (con locali sconfinamenti più in basso in caso di rovesci particolarmente intensi). A causa dei forti venti di Grecale ci aspettiamo delle vere e proprie bufere con accumuli importanti specie nella zona del Gran Sasso e della Majella. Neve oltre i 900/1100 metri anche sulle valli di confine dell'Alto Adige e sulle Alpi occidentali.
E non è finita qui. Secondo gli ultimi aggiornamenti nel corso di Mercoledì 2 Aprile sono previste nevicate abbondanti su Piemonte e Valle d'Aosta con accumuli di oltre 50 cm entro la fine della giornata al di sopra dei 1200/1500 metri di quota. Qualche fiocco di neve è previsto pure su Alpi e Prealpi lombarde, Trentino Alto Adige e sulle zone interne tra Lazio e Abruzzo.

Questo trend potrebbe proseguire almeno fino a metà mese: non resta che seguire passo passo tutti i nostri aggiornamenti.
PER APPROFONDIRE: Meteo: doppia irruzione dal Polo Nord entro la metà di Aprile, le conseguenze sull'Italia.