Per le persone che soffrono di diabete e soddisfano determinati requisiti, è possibile richiedere un contributo economico, noto come "bonus", come riportato nei dati dell'Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali (OsMed) nella Relazione al Parlamento 2023.
L'assegno per il diabete è un aiuto economico per le persone affette da questa patologia che soddisfano specifici requisiti.
Il diabete deve essere certificato dalla Commissione medica dell'Inps, che assegnerà un grado di invalidità. A seconda della percentuale di invalidità, si ha diritto a diverse agevolazioni assistenziali ed economiche. Il bonus può essere richiesto da chi soffre di diabete di tipo 1 o 2 con complicanze micro-macroangiopatiche e manifestazioni cliniche di medio grado, con un'invalidità tra il 41% e il 50%, o da chi ha diabete insulino-dipendente con un controllo metabolico mediocre e iperlipidemia (invalidità tra il 51% e il 60%).
In caso di nefropatia, retinopatia e maculopatia, l'invalidità può arrivare tra il 91% e il 100%, e anche in questo caso si ha diritto a benefici.
Gli importi del contributo variano tra 315 e 525 euro per 13 mensilità. Per richiederlo, il primo passo è consultare il medico di famiglia, che prescriverà gli esami necessari per attestare la malattia. Una volta ottenuti i risultati, il medico invierà la documentazione all'Inps, fornendo al paziente una ricevuta e una copia del certificato medico originale.