La manovra economica di fine Dicembre ha confermato pure per quest'anno la Social Card, cioè il sostegno economico che spetta ai nuclei familiari che, pur con un ISEE basso, non rientrano tra i destinatari di altri aiuti. Per questo strumento la Legge di Bilancio ha stanziato 500 milioni di euro, 100 in meno rispetto al 2024.
Non è necessario fare domanda, perché i beneficiari vengono individuati d'ufficio, ordinati sulla base di specifici criteri di priorità. L'INPS conosce già le famiglie che hanno diritto in base all'iscrizione all'anagrafe comunale, che vengono avvisate tramite raccomandata. Per ritirare la carta si può far riferimento a qualunque ufficio postale sul territorio, mostrando l'avviso e un documento d'identità.
Ecco alcune informazioni utili: si tratta di un contributo economico di 500 euro, erogato a partire da Settembre 2024 attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili. È possibile utilizzare la Card solo nei negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard.
Ricordiamo che sono acquistabili cibi di prima necessità (non vale per ricariche telefoniche, alcolici, sigarette elettroniche, tabacchi, sigari). Riportiamo il seguente elenco, a cura del Ministero.
Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole; pescato fresco, tonno e carne in scatola, latte e suoi derivati, uova, oli d’oliva e di semi, prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria, pizza e prodotti da forno surgelati, paste alimentari; riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale; farine di cereali; ortaggi freschi, lavorati, e surgelati; pomodori pelati e conserve di pomodori; legumi, semi e frutti oleosi; frutta di qualunque tipologia; alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula); lieviti naturali, miele naturale, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla, prodotti DOP e IGP.
Inoltre, c’è la possibilità di utilizzare il plafond a disposizione anche per acquistare carburante o, in alternativa, per gli abbonamenti ai mezzi pubblici di trasporto. Infine, chi la dovesse smarrire può telefonare al numero verde gratuito 800.210.170 (dall’Italia) o allo 0039.06.4526.3322 (dall'estero).