Covid: la variante Xec cresce sempre più e sarà dominante entro Natale; i sintomi da monitorare

Covid: la variante Xec cresce sempre più e sarà dominante entro Natale; i sintomi da monitorare

Covid: la variante Xec cresce sempre più

Covid: la variante Xec cresce sempre più
La variante Xec del Covid-19 è sempre più predominante in Italia e gli esperti sono convinti che il picco verrà raggiunto entro Natale.

Secondo l’ultimo bollettino Covid, così come riporta Rainews, nell’ultima settimana sono stati registrati 2.122 nuovi casi contro i 2.561 della settimana precedente. I decessi sono 47, mentre prima erano 61 e scende anche il tasso di positività: è 3,6% nella settimana corrente, prima era al 4,2%.

A fare il punto della situazione è stato il virologo Fabrizio Pregliasco, che ha affermato: "47 decessi e 58 casi in terapia intensiva negli ultimi 7 giorni 1.400 persone ricoverate in ospedale. I dati non preoccupano ma si stanno mantenendo nel tempo. Nell'ultima settimana abbiamo registrato 47 decessi, 58 persone in terapia intensiva e 1400 casi di ricoveri in ospedale. Non sono certamente dati che preoccupano ma si stanno mantenendo nel tempo”.

Tra i sintomi principali di questa nuova sottovariante troviamo: febbre, dolori muscolari, stanchezza, tosse e mal di gola. A peggiorare la situazione c’è la stagione influenzale ormai alle porte. Il piccolo dell’influenza è previsto infatti intorno a Natale ed è per questo che gli esperti raccomandano di effettuare la doppia vaccinazione, sia quella contro l’influenza che quella contro il Covid.

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