Alluvioni in Liguria e Piemonte 26-27 Ottobre 2024, il reportage Video

Alluvioni in Liguria e Piemonte 26-27 Ottobre 2024, il reportage Video

Ancora maltempo nelle prossime ore su Sardegna , Liguria e Piemonte

Ancora maltempo nelle prossime ore su Sardegna , Liguria e Piemonte
Una forte ondata di maltempo si è abbattuta su diverse regioni italiane, tra sabato 26 e domenica 27 Ottobre, con piogge e temporali di forte intensità, associati anche a nubifragi. Tra Liguria e Piemonte si sono verificate delle alluvioni e una persona risulta ancora dispersa nella zona nella zona di Arenzano (GE).

IL REPORTAGE con tutti gli aggiornamenti LIVE

AGGIORNAMENTO ORE 22:30
- Ultimi nuclei di precipitazioni stanno lambendo i settori della Toscana, tra le province di Grosseto e Livorno, mentre piogge deboli sono in avvicinamento al settore costiero della Riviera Ligure di levante, tra lo Spezzino ed il Genovese orientale.

AGGIORNAMENTO ORE 18:00
- Le piogge sono terminate sul Nord-Ovest italiano fortemente martoriato dai fenomeni alluvionali di questo weekend. Resta elevato il rischio frane e smottamenti, a causa dei terreni completamente saturi d'acqua.

AGGIORNAMENTO ORE 15:30 -
Precipitazioni record in Piemonte: nelle ultime 12 ore le precipitazioni forti hanno colpito la fascia montana e pedemontana nordoccidentale della regione. La pioggia, secondo Arpa, ha raggiunto i 125 mm a Candoglia Toce e i 106 a Someraro, nel Verbano. A Piedicavallo sono caduti 76 mm di pioggia, mentre sono 69 quelli caduti a Piano Audi.

AGGIORNAMENTO ORE 15:00 - Situazione difficile nel Sud della Sardegna: nella notte tra Sabato 26 e Domenica 27 piogge torrenziali hanno colpito la parte meridionale dell'isola, provocando estesi disagi in diverse città. Le aree più colpite della Sardegna sono state Siliqua, dove il rio Forrus è esondato bloccando auto sulle strade SP 90 e SP 2, e San Gavino Monreale, dove le strade sono diventate fiumi; i vigili del fuoco di Cagliari hanno effettuato tantissimi interventi per liberare strade e scantinati da acqua e fango. La circolazione ferroviaria ha subito notevoli ritardi sulla linea Cagliari-Iglesias i treni sono rimasti fermi tra Decimomannu e Siliqua.

Sono stati registrati danni anche ad Alghero, dove l’acquazzone ha portato alla chiusura di determinate strade cittadine. Si cerca un uomo a Nuxis, in Sardegna.

AGGIORNAMENTO ORE 14:00 - Il maltempo ha flagellato Carcare (SV) causando gravi danni in tutta la zona. La passerella ciclopedonale, che collegava la zona del centro sportivo alle scuole, è stata spezzata in due; si sono verificate frane e molti locali sono stati inondati. La circolazione è tornata regolare sulle linee Savona-Torino via San Giuseppe di Cairo e Savona-Alessandria via Altare, mentre permane ancora sospesa sulla linea Savona-Alessandria via Ferrania per danni causati dal maltempo a San Giuseppe di Cairo.

AGGIORNAMENTO ORE 13:35 - A Torino, le recenti piogge intense hanno causato allagamenti lungo il Po, con acque che hanno invaso una passerella pedonale vicino all'ospedale Molinette. Il Comune ha deciso di chiudere cautelativamente i Murazzi, pur segnalando che il livello degli altri fiumi cittadini resta sotto controllo e che non si registrano dissesti nel territorio collinare. Al momento, il livello del Po ai Murazzi è di 2,91 metri, sotto la soglia di guardia. La Protezione civile continua a monitorare le condizioni meteo e i livelli dei fiumi.

AGGIORNAMENTO ORE 11.20 - Massima attenzione nelle prossime ore al settore del Ponente ligure dove un intenso nucleo di precipitazioni in arrivo dal mare si dirige verso i litorali pronto a coinvolgere anche le aree intorno a Savona, già duramente colpite dalla precedente fase di maltempo.

AGGIORNAMENTO ORE 10.30 -
Nella notte tra Sabato 26 e Domenica 27 Ottobre il sud della Sardegna è stato colpito da un violento fronte temporalesco con stazioni meteorologiche che segnano 250 mm di pioggia caduta [come a Vallermosa].

A Nuxis i soccorritori sono alla ricerca di un disperso. Vasti allagamenti a Siliqua, Nuxis, Villasor, Villacidro, San Gavino Monreale, Iglesias, Pabillonis, Villacidro, Villasor, Decimomannu, Carbonia, Uta e Cagliari. Foto di Matteo Tidili

AGGIORNAMENTO ORE 10.00 - Situazione critica a Carcare (SV), parla il sindaco Rodolfo Mirri: "La passerella che collega piazza Caravadossi a via Garibaldi è stata gravemente danneggiata e dovrà essere demolita e ricostruita. Il fiume è esondato all'altezza della passerella. Il centro del paese è stato allagato; l'acqua si è incanalata sotto i platani e nella zona di via Abba. Le conseguenze dell'esondazione sono state devastanti: molti garage sono stati completamente allagati, con le auto all'interno rimaste intrappolate".

Per affrontare l’emergenza, l’amministrazione comunale sta attivando delle pompe per rimuovere l'acqua. A breve ci sarà un briefing con la Protezione civile per fare il punto della situazione e decidere come muoverci".

AGGIORNAMENTO ORE 08:15 - Sono ancora in corso le ricerche di un uomo disperso nell'entroterra di Arenzano, località Terralba (Genova). È stata trovata un'auto precipitata nel letto di un torrente, il cui parapetto è stato distrutto dalla piena dovuta alle forti piogge nel ponente genovese. L'uomo, un ristoratore di Arenzano, è scomparso quando la piena ha travolto tre vetture, di cui solo la sua era occupata. Non è certo se l'auto trovata appartenga al disperso. Le ricerche, svolte da vigili del fuoco e protezione civile, proseguono lungo il torrente e in mare, con il supporto della capitaneria di porto tramite motovedetta, elicottero e droni.

AGGIORNAMENTO ORE 07:50 - In queste ore la fase di maltempo più attiva continua a colpire l'area orientale della Sardegna in particolare quella più settentrionale e parte di quella centrale. Particolarmente colpite le zone intorno a Olbia.

CRONACA
In Liguria si registra anche un disperso. Le abbondanti piogge di Sabato 26 ottobre hanno provocato l’esondazione del torrente Quiliano nel Savonese. In seguito all'evento, è stato segnalato un disperso. La Protezione Civile sta monitorando attentamente la situazione, chiudendo ponti e strade in caso di pericolo, e il sindaco ha consigliato ai residenti di rimanere in casa. Nella Val Bormida, le strade sono quasi impraticabili, con il fiume Bormida che ha superato il livello di guardia ed è esondato in più punti. Anche il torrente Segno a Vado Ligure è in piena, mentre nel Comune di Carcare vasti allagamenti e un blackout hanno colpito il centro storico.

Il maltempo ha creato disagi anche in Piemonte, soprattutto in provincia di Alessandria, dove l’Orba è tracimato in Valle Cochi e ha causato allagamenti lungo diverse strade di Silvano d’Orba. In altre zone, come Castelletto d’Orba e Ovada, si registrano esondazioni del fiume Stura e chiusure di strade, mentre ad Alessandria cresce rapidamente il livello del Rio Lovassina. La Protezione Civile è attiva sul territorio, in particolare a Spinetta Marengo, per fronteggiare gli allagamenti e il fango che hanno invaso diverse strade.

Situazione generale
La ragione di questo contesto di forte maltempo va ricercata nella reiterata presenza di un vortice ciclonico collocato sulla Penisola Iberica che continua ad alimentare un flusso di correnti umide ed instabili che penalizzano appunto il lato più occidentale del Nord e in queste ore anche gran parte della Sardegna. Proprio sull'Isola già dalla scorsa notte sono in atto forti piogge e temporali che stanno colpendo soprattutto l'area più orientale dell'isola, mentre sulle regioni di Nordovest queste prime ore della Domenica sono contrassegnate da un'evidente pausa dalle forti piogge.

Prossime ore
La pausa dal maltempo sulle regioni di Nordovest durerà poco in quanto nel corso della giornata ci attendiamo nuove precipitazioni anche diffuse su Liguria e Piemonte dove resterà elevato lo stato di allerta. Occhi puntati anche alla Sardegna dove il maltempo proseguirà sicuramente anche per gran parte del Pomeriggio.
Discorso diverso per il resto del Paese dove il quadro meteorologico si manterrà più asciutto a tratti anche soleggiato su molte aree del Centro e soprattutto al Sud grazie alla presenza di una figura di alta pressione che gradualmente tende ad estendersi anche alle regioni centrali.

A causa del severo deterioramento del tempo nelle prossime ore, la Protezione Civile ha diramato un nuovo bollettino di Allerta Meteo per la giornata di Domenica 27 Ottobre.

PER APPROFONDIRE: BOLLETTINO DI ALLERTAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

LA CRONACA DI SABATO 26 OTTOBRE 2024

AGGIORNAMENTO ORE OTTOBRE 18:30 - Mentre è in corso una temporanea pausa asciutta sul Piemonte centro/occidentale, la situazione rimane delicata al confine tra Liguria e Piemonte dove continuano a generare rovesci e forti temporali con annessi nubifragi, si registra già qualche allagamento nel basso alessandrino. Entro la nottata ripresa di rovesci talora intensi sul Piemonte occidentale che proseguiranno almeno fino alle ore centrali di Domenica.

AGGIORNAMENTO ORE 17:00 - Un disperso ad Arenzano. A dare l'allarme è stata la moglie, secondo la quale l'uomo potrebbe essere stato travolto da uno smottamento in via Pecorara, sulle alture del comune, provocato dalla fuoriuscita di un torrente. Sembra che l'uomo abbia scattato delle foto prima della scomparsa. Da verificare se si trovasse a terra o a bordo di un'auto. Sono in corso le ricerche dei vigili del fuoco e dei carabinieri.
AGGIORNAMENTO ORE 15:30 - Temporale violentissimo e stazionario tra Cogoleto ed Arenzano con intensità di piogge fino a 500mm in 1 ora. Attualmente picchi fino a 130mm cumulati da queste parti. Ricordiamo che 1 mm di pioggia equivale a un 1 litro su 1 metro quadrato di superficie! Di seguito le cumulate nei vari intervalli temporali quasi da primato! 5 minuti: 26.8 mm, 10 minuti: 46.2 mm, 15 minuti: 60.0 mm, 30 minuti: 94.2 mm, 45 minuti: 114.2 mm, 60 minuti: 126.0 mm
AGGIORNAMENTO ORE 14:20 - Temporale molto intenso tra Genova ovest e Savona est. Si tratta di un sistema autorigenerante che continua ad interessare le medesime zone da almeno un'ora. Prestare attenzione, possibili fenomeni violenti.
AGGIORNAMENTO ORE 13:30
- Nuclei temporaleschi di matrice marittima si stanno accendendo sul Mar Ligure e risalgono sul Savonese sotto la spinta delle correnti sciroccali. Rovesci a tratti forti in attesa di un intenso peggioramento dei fenomeni su queste zone nelle prossime ore.

AGGIORNAMENTO ORE 11:30 - l'area temporalesca dalle prime ore del giorno ha interessato soprattutto l'area centrale della Liguria, sta spostando il suo baricentro leggermente verso nordest. Piove ancora a tratti forte tra Genova e le aree occidentali dello spezzino. Altro piogge sono in atto sulla Lombardia orientale sui distretti occidentali dell'Emilia in particolare sul piacentino. Pare inoltre tornata tranquilla la situazione in Toscana e registriamo un contesto tranquillo sul resto del Paese con ampio soleggiamento sulle regioni del Sud.

AGGIORNAMENTO ORE 09:00 - Il sistema temporalesco che sta colpendo l'area centrale della Liguria comincia ad espandersi verso Nord in direzione anche di Milano. Sta già provocando inoltre piogge moderate su ovest Emilia e sulla parte meridionale della Lombardia.

AGGIORNAMENTO ORE 08:15 - Attenzione ancora in Liguria dove insiste un sistema temporalesco autorigenerante nella zona di Rapallo. Striscia strettissima di precipitazioni continuamente alimentata dalle acque del ligure e dalla convergenza dei venti di Scirocco e Tramontana. Alto rischio di allagamenti.Il sistema temporalesco autorigenerante che interessa la Liguria Centrale

Il sistema temporalesco autorigenerante che interessa la Liguria Centrale
AGGIORNAMENTO ORE 07:50 - Nella notte si è verificata un'emergenza maltempo sulla costa toscana, con la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco impegnati per fronteggiare gli allagamenti nei comuni di Cecina, Castellina Marittima e Rosignano, mentre una linea temporalesca si stava spostando verso nord. Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha fornito aggiornamenti sulla situazione dei fiumi: il Cecina era in diminuzione a Steccaia con il colmo di piena atteso alla foce, il Tora calava a Collesalvetti, il torrente Cascina mostrava livelli in diminuzione a Ponsacco, il Fine superava il secondo livello a Castellina Marittima, mentre l'Arno non presentava criticità.
Siamo reduci da una giornata davvero difficile sul fronte meteorologico. Venerdì 25 infatti, il maltempo ha colpito duramente Il Nord Italia con una situazione particolarmente critica tra Liguria ed Emilia-Romagna. Le intense precipitazioni che hanno interessato il levante ligure e l'area emiliana hanno causato un significativo innalzamento del livello dei fiumi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. La situazione è risultata preoccupante soprattutto nella zona di Cadelbosco di Sotto e Santa Vittoria, in provincia di Reggio Emilia, dove sono stati registrati diversi allagamenti.

La situazione è stata particolarmente delicata anche in Toscana, dove i Vigili del Fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi nella provincia di Pisa. L'emergenza ha coinvolto diverse località tra cui San Giuliano Terme, Pontedera, Volterra e Pomarance. In quest'ultima località, la situazione si è rivelata particolarmente critica, con la necessità di chiudere la strada comunale Cerreto-Canova a causa del cedimento del manto stradale, provocato dall'esondazione dei torrenti Doccini e Botro Bonicolo. Le squadre di soccorso sono dovute intervenire per assistere alcune persone rimaste bloccate nelle loro auto.

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