In sostanza, saremo di fronte a una vastissima area di alta pressione che, di fatto, bloccherà la strada a qualsivoglia perturbazione atlantica o break temporalesco in eventuale discesa dal Nord Europa.
Quali saranno le conseguenze in Italia?
L’anomalia più rilevante riguarderà il campo delle temperature: la mappa qui sotto mostra bene la bolla rovente, in risalita da latitudini subtropicali, posizionarsi su buona parte del bacino del Mediterraneo e sulla Penisola Balcanica. Il colore rosso sta ad indicare degli scarti rispetto alla media climatica di +8/10 °C.
Il tutto sarà accompagnato anche dal fastidio provocato dall’afa: le correnti calde in risalita dall’Africa si caricheranno infatti di umidità attraversando il mar Mediterraneo e ciò renderà il clima ancor più insopportabile.
Queste condizioni meteo-climatiche ci accompagneranno per tutta la prossima settimana e verosimilmente almeno fino al termine di questo mese di luglio: ci troveremo in una sorta di blocco anticiclonico con l’alta pressione ben piantata sull’Europa Centro-Meridionale. Solamente al Nord, nella parte conclusiva del mese, qualche temporale potrebbe riuscire a “bucare” l’alta pressione; ma su questo avremo modo di parlare nei prossimi giorni.
Il caldo è ormai arrivato e con lui l’immancabile consiglio degli esperti di assumere più acqua. Assumere acqua è fondamentale, ma va solo bevuta? Possiamo introdurla anche aumentando il consumo di frutta e verdura, a partire dalla nostra dieta quotidiana. Tra i frutti che contengono più acqua c’è sicuramente l’anguria, seguita poi dalla fragola, il melone e la pesca, contenenti circa il 90% d’acqua e dai mirtilli, il pompelmo bianco, le more, le pesche noci, le arance e le mele. Per quanto riguarda le verdure, il primato spetta al cetriolo (qui trovate la ricetta estiva e fresca della panzanella con il cetriolo) che contiene il 96,5% di acqua, seguito da ravanelli e lattuga (qui la ricetta del risotto con lattuga e gorgonzola, non propriamente un piatto estivo ma comunque super goloso) che ne contengono poco meno.