ERRORI FREQUENTI E IMPATTO NEGATIVO
Quattro lavoratori su dieci hanno subito ritardi o irregolarità nella busta paga nell'ultimo anno, con una percentuale significativa che ne ha riscontrati addirittura tre o più. Oltre la metà degli intervistati ha avuto problemi con le buste paga nel corso della propria carriera, con conseguenze negative sulla soddisfazione e sulla fiducia nel datore di lavoro per oltre il 40% di essi.
RITARDI NEI PAGAMENTI E IMPATTO EMOTIVO
L'errore più comune è il ritardo nei pagamenti, che genera stress e ansia nel 47% degli intervistati, e che spesso costringe a posticipare pagamenti necessari come bollette e affitto. Le donne e i giovani sono particolarmente colpiti da questo tipo di errore, con le donne che soffrono maggiormente di ansia e i giovani che, a causa della maggiore frequenza di cambi di lavoro, sono più esposti a tali problematiche.
SMART WORKING E RUOLO DELLE RISORSE UMANE
Curiosamente, i lavoratori in full smart working sembrano riscontrare meno errori nelle buste paga, probabilmente grazie all'utilizzo di strumenti più precisi da parte delle aziende. Tuttavia, sia i giovani che i lavoratori da remoto tendono a controllare meno frequentemente le proprie buste paga.
Il report sottolinea come questi errori non solo danneggiano i dipendenti, ma creano anche tensioni per i responsabili delle risorse umane, che devono rispondere delle inefficienze al CEO e al CFO. Infine, lo studio evidenzia come affidarsi a servizi esterni per la gestione delle buste paga possa migliorare l'accuratezza e ridurre gli errori.