Il transito di un’intensa perturbazione sull’Italia sta causando un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche, con effetti particolarmente significativi sulle regioni settentrionali e su alcune aree del Centro. Questo sistema perturbato continuerà a influenzare il panorama meteo anche nella giornata di Martedì 28 gennaio, alimentato dalla formazione di un vortice ciclonico che, dalla Francia, sposterà progressivamente il suo baricentro verso sud, posizionandosi tra la Penisola Iberica e le coste settentrionali dell’Algeria.
Martedì 28 gennaio sarà dunque caratterizzato da una forte instabilità, soprattutto nelle ore mattutine, quando piogge anche intense interesseranno diverse zone del Nord, in particolare la Liguria di Levante, la Lombardia e il Triveneto. Oltre alle piogge, si prevedono nevicate sui rilievi alpini centrali e orientali, a quote generalmente comprese tra i 1000 e i 1200 metri.
Nelle stesse ore, piogge sparse bagneranno diverse aree del versante tirrenico, dalla Toscana al Lazio, fino alle zone più settentrionali della Campania. Tuttavia, nel corso del pomeriggio e della serata, si assisterà a un graduale miglioramento, con le precipitazioni che tenderanno a diradarsi.
Mercoledì 29 gennaio, il fronte perturbato lascerà progressivamente l’Italia, ma una moderata instabilità potrebbe ancora interessare le regioni meridionali, coinvolgendo soprattutto la Calabria e ancora a tratti l'alta Toscana e il Lazio a causa dello spostamento del vortice ciclonico verso la Tunisia e le regioni del Sud.
A cavallo dei giorni della Merla, tra Giovedì 30 e Venerdì 31 gennaio, il tempo si manterrà ancora instabile su alcun i tratti del Nordovest in particolare sul Piemonte e sul Ponente ligure con note instabili attese anche su alcuni tratti del Sud in particolare nelle aree più meridionali della Puglia.
Se tutto verrà confermato il quadro meteorologico rimarrà incerto al Nordovest anche ad inizio weekend in attesa di un possibile aumento pressorio atteso nella giornata di Domenica 2 Febbraio.