Tutta colpa di un ciclone in discesa dal Nord Atlantico (denominato Martinho) che sta per investire l'Italia scatenando intense precipitazioni e venti di burrasca lungo le coste. Inoltre la vasta depressione approfondendosi sui nostri mari richiamerà aria molto umida e calda dai quadranti meridionali, la vera energia potenziale per la genesi di eventi meteo estremi.
Proprio dall'interazione tra masse d'aria diverse aumenterà il rischio per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche in grado di scaricare al suolo ingenti quantità d'acqua anche sotto forma di nubifragio. Andrà prestata la massima attenzione durante questa "ultima passata" temporalesca in quanto dopo giorni di piogge battenti con i terreni ormai saturi salirà notevolmente il rischio di allagamenti e alluvioni lampo su parte del Centro Nord (per i dettagli saremo più precisi nei prossimi giorni).
La mappa qui sotto mette bene in evidenza le zone maggiormente a rischio tra Sabato 22 e Domenica 23 Marzo dove sono previste le precipitazioni più abbondanti anche sotto forma di veri e propri nubifragi.
Occhi puntati su Liguria di Levante, alta Toscana e Friuli Venezia Giulia dove sono previste cumulate di pioggia fino ad oltre 100 litri per metro quadro (tutta l'acqua che solitamente scende nell'intero mese di Marzo).