L'anticiclone africano Caronte non ha nessuna intenzione di abbondare l'area del Mediterraneo. Anzi, nei prossimi giorni prenderà ancora più energia dispensando caldo ancora più intenso e persistente.
Dopo un periodo di instabilità che ha dominato le ultime 24-48 ore, segnato da improvvisi temporali di calore, a partire dall'ormai imminente weekend, l'anticiclone accumulerà nuova energia. Questo aumento di potenza permetterà a Caronte di estendersi ulteriormente su tutta l'Italia, spingendosi addirittura fino alle regioni dell'Europa orientale.
Le conseguenze saranno inevitabili e piuttosto evidenti: il caldo aumenterà ulteriormente, l'afa raggiungerà livelli estremi e la qualità dell'aria peggiorerà notevolmente, rendendo le giornate particolarmente difficili da affrontare, soprattutto per le persone più vulnerabili. Con tutta probabilità, ci attende il weekend più caldo dell'estate, con temperature che potrebbero facilmente superare la soglia dei 40°C in molte aree del Sud e sulle due Isole Maggiori. Anche al Centro e al Nord, i termometri segneranno valori elevati, con picchi di 37/38°C.
Questo scenario metterà a dura prova gli amanti del fresco e chiunque sperava in un po' di sollievo dal caldo opprimente. Ci si chiede quindi se e quando arriverà un po' di refrigerio per stemperare un'atmosfera che da troppi giorni ribolle sotto l'influenza di un anticiclone africano particolarmente tenace.
L'unica certezza è che almeno fino a Giovedì 15 agosto, l'Italia sarà sotto una bollente cupola africana che porterà temperature eccezionalmente elevate per il periodo. In questo contesto, è fondamentale adottare precauzioni per proteggere la salute, come evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde, idratarsi adeguatamente e cercare ambienti freschi e ventilati e sempre nella speranza che il cima possa quanto prima assumere connotati meno problematici.