La prolungata e intensa ondata di calore di origine africana che ha mantenuto l'Italia sotto un soffocante stato di afa per settimane, sembra finalmente destinata a concludersi. Un cambiamento meteo che sarà sicuramente accolto con sollievo da chi ha sofferto per le temperature elevate, causando non pochi disagi non solo agli anziani e ai cardiopatici, ma anche a tutti coloro che, per motivi di lavoro, non hanno potuto lasciare le grandi città.
Nonostante ciò, per osservare un cambiamento meteo significativo, sarà necessario attendere il fine settimana quando l'anticiclone africano sarà costretto verso sud e dunque in direzione delle sue terre d'origine. Questo arretramento sarà innescato da un'oscillazione del flusso atlantico che si avvicinerà all'Italia, portando con sé un sistema temporalesco. I primi effetti di questo sistema si faranno sentire a partire da Sabato 17 Agosto sui rilievi del Nord, specie sul Piemonte e poi sulla Sardegna e sulle zone del Centro, con un'intensificazione dei temporali, che si estenderanno in forma più diffusa da Domenica 18 Agosto.
Con l'arrivo della giornata festiva, le temperature inizieranno a diminuire in modo significativo, anche di 10°C in meno su alcune zone, segnando così la fine del dominio dell'anticiclone africano. Il calo termico, seppur in forma irregolare, sarà avvertito in tutta la penisola, anche se non si prevede un vero e proprio crollo drastico delle temperature. Piuttosto, assisteremo a un ritorno a condizioni più normali per l'estate mediterranea, con un clima più mite e salutare, rimanendo così in un contesto estivo.
Vedremo poi nei prossimi aggiornamenti se questo suo tentativo andrà a buon fine.