GOCCIA FREDDA
Goccia fredda è un termine ormai molto usato in meteorologia. Succede che alle alte latitudini (nord Europa, tanto per intenderci) fluiscono delle correnti gelide e instabili diverse rispetto a quelle, ben più miti, che transitano a latitudini più basse (sud Europa, bacino del Mediterraneo): gli scambi di calore che intervengono il Nord e il Sud del Vecchio Continente, in particolari condizioni possono evolvere, appunto, in una goccia fredda (o "cut-off"), sostanzialmente un blocco di aria fredda in quota che si stacca da un più vasto ciclone.
Insomma, una zona di atmosfera dove fa molto più freddo rispetto a tutte le aree circostanti. Questo nucleo, sospinto da correnti instabili, tende a seguire traiettorie non sempre prevedibili e perciò particolarmente insidiose, tanto più nelle settimane di passaggio tra una stagione e l'altra: esse sono la causa delle più pericolose ondate di maltempo.
Ebbene, proprio tra il 27 e il 29 Dicembre una goccia fredda potrebbe puntare l'Italia, dando il via ad una fase molto fredda e perturbata. Al momento, le regioni più coinvolte paiono essere quelle del Centro-Sud dove sono attese piogge battenti e nevicate fino a bassissima quota, in particolare sui settori del versante adriatico. Poche o nulle, invece, le precipitazioni previste al Nord, dove sarà il sole a prevalere, salvo per la consueta formazione di nebbie, specie in pianura.
Tuttavia, non è escluso che la traiettoria di questa insidiosa figura atmosferica possa cambiare nei prossimi giorni, coinvolgendo magari anche altre regioni. Avremo modo di parlarne nei prossimi aggiornamenti.