Meteo Europa: follia climatica, 30°C al Polo Nord; le conseguenze in Italia

Meteo Europa: follia climatica, 30°C al Polo Nord; le conseguenze in Italia

Follia climatica al Circolo Polare Artico: oltre 30°C a casa di Babbo Natale
Un evento meteo anomalo sta scuotendo il Circolo Polare Articolo. Il Polo Nord sta infatti sperimentando temperature "infuocate" su diverse aree, come mai si era visto prima.

Su gran parte della Scandinavia l'Estate sta mostrando tutta la sua forza. Dalla Norvegia alla Svezia, fino alla Finlandia, anche nel corso dei prossimi giorni le temperature oscilleranno tra i 25 e i 30°C, con punte locali fino a 32-33°C! Oltre il Circolo Polare Artico già nei giorni scorsi si sono registrati valori sorprendenti: nella regione di Tromsø (Norvegia), in particolare si sono toccate punte massime oltre i 30°C; molto caldo pure a Rovaniemi, la città di Babbo Natale con valori ben sopra i 27-30°C.

FOLLIA CLIMATICA
Per renderci conto dell’anomalia termica in atto basta fare un raffronto con le medie storiche di riferimento, che, per i mesi estivi oscillano tra i 16 e i 19°C durante le ore più calde (fonte: Finnish Meteorological Institute). Stiamo parlando di scarti quindi dell'ordine di 10/15°C in più rispetto al normale, una vera e propria follia climatica!
La mappa qui sotto mostra bene l'anomalia in atto.

Anomalia climatica sul Nord Europa: fino a oltre 30°C su Norvegia, Svezia e Finlandia
La causa di questa eccezionale ondata di caldo va ricercata nella particolare situazione sinottica che si è venuta a creare a livello europeo dove abbiamo un profondo ciclone depressionario nel medio alto atlantico (con temperature più fresche e pioggia) e al contempo una vasta area anticiclonica molto calda proprio sull'Europa del Centro-Nord. Come abbiamo avuto modo di vedere anche nel bacino del Mediterraneo queste aree di alta pressione sono sempre più potenti e calde grazie a temperature più calde rispetto al passato.

Questo è uno dei principali segni del tanto temuto cambiamento climatico con effetti dirompenti anche, e soprattutto, a queste latitudini. Ma di che è la colpa di questo riscaldamento? La comunità scientifica è concorde nell'affermare che l'aumento delle temperature è dovuto principalmente alle attività dell'uomo, specie quelle legate alla combustione dei combustibili fossili, che rilasciano in atmosfera CO2 e altri particolati (polveri sottili) che vanno ad incrementare il cosiddetto "effetto serra" che favorisce un aumento delle temperature in tutto il Mondo.
Se il trend dovesse essere confermato si rischia dunque addirittura di veder sparire la calotta artica durante la stagione estiva: ciò potrebbe avere delle ripercussioni molto gravi dal punto di vista naturalistico e ambientale essendo il Circolo Polare Artico l'habitat di molte specie animali, tra cui l'orso bianco e le foche.

CONSEGUENZE IN ITALIA
Al momento sul nostro Paese permane sì un campo di alta pressione, ma le temperature rimangono tutto sommato gradevoli con solo pochi gradi oltre le medie. Un aumento più deciso dei valori termici ce lo aspettiamo solamente nel corso del weekend, quando un promontorio del più vasto anticiclone africano salirà di latitudine dando il via ad un'ondata di caldo su molte delle nostre regioni.
PER APPROFONDIRE: Meteo Weekend: ci sono aggiornamenti importanti per Sabato 19 e Domenica 20 luglio

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