La causa va ricercata alle alte latitudini dove staziona il Vortice Polare che, proprio verso la fine di Febbraio potrebbe letteralmente frantumarsi con importanti ripercussioni su Europa e Italia. Al momento i principali indici atmosferici propendono per una fase finale dell’Inverno molto dinamica con possenti scambi di circolazione con masse d’aria gelide presenti sull'Artico pronte a muoversi verso latitudini più basse e quindi anche verso il Mediterraneo e l’Italia.
Allargando il nostro sguardo all'intero scacchiere emisferico possiamo notare come un'area di bassa pressione, centrata sull'Europa orientale, riuscirebbe a richiamare una poderosa irruzione di aria fredda; successivamente queste correnti fredde concluderebbero il loro viaggio sui nostri mari favorendo la formazione di un ciclone. Se ciò venisse confermato, non è da escludere una fase di diffuso maltempo, dove le basse temperature potrebbero provocare nevicate fino a bassissima quota.
A Marzo arriverà la svolta verso la Primavera? Negli ultimi anni il primo mese primaverile è stato spesso capriccioso con molte precipitazioni su buona parte dell'Italia. Il destino del nuovo mese dipenderà molto anche dal comportamento del Vortice Polare.
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