Prima una doverosa premessa. Come sempre per questo genere di tendenze ci dobbiamo affidare alle cosiddette previsioni stagionali: un tempo decisamente poco affidabili e mero oggetto di studio e di interesse per curiosi e appassionati, sono oggi diventate un valido strumento di prognosi scientifica, con decisivi contributi nella valutazione climatica a più lunga scadenza. In Europa leader del settore è il Centro Europeo per la Previsione Meteorologica a Medio termine, ECMWF, di Bologna.
Ebbene, l'avvio di Gennaio si preannuncia piuttosto dinamico e pure freddo a causa dell'irruzione di aria Artica in discesa dalla Russia fin sul bacino del Mediterraneo che andrebbe poi ad interagire con una perturbazione di origine Atlantica. Se ciò fosse confermato si verrebbe a creare una configurazione favorevole al ritorno della neve fino a bassissima quota a partire dalle regioni del Nord.
Le ultime proiezioni stagionali del Centro Europeo (ECMWF) propendono per un mese a livello generale molto freddo come non si vedeva da diversi anni. A tal proposito, la mappa che vi proponiamo qui sotto, mostra abbastanza chiaramente come i valori termici fino alla metà di Gennaio dovrebbero mantenersi sotto la media addirittura di 2°C su buona parte dell'Europa, Italia compresa.
Attenzione però, non è detto che non possano verificarsi degli episodi, seppur breve di freddo: molto della tendenza per il nuovo anno dipenderà anche dal comportamento del Vortice Polare che potrebbe condizionare il tempo fin sul nostro Paese un po' come già successo nel Dicembre 2020, nel Marzo 2018 e nel Febbraio 2012, solo per citare i più recenti con nevicate nelle principali città e addirittura fin sulle coste.
PER APPROFONDIRE: Meteo: Inverno 2024/2025, Freddo e Neve dipendono dal comportamento dal Vortice Polare