Le cause di quella che sarà sostanzialmente una severa svolta fredda sono da ricercare nella particolare configurazione che ci attende nei prossimi giorni a livello emisferico: nella seconda metà della settimana un ciclone, attualmente localizzato sull'Europa centro-settentrionale, riuscirà a pilotare correnti gelide di origine artica fin verso il bacino del Mediterraneo, innescando così un'ondata di maltempo che avrà conseguenze anche su molte delle nostre regioni.
ARIA FREDDA + MALTEMPO: POSSIBILE NEVE IN PIANURA
Andrà valutata, nei prossimi giorni, la possibile interazione tra l'aria fredda in arrivo e i mari ancora abbastanza caldi alle nostre latitudini: questo contrasto potrebbe rappresentare la condizione ideale per la neve a bassissima quota (localmente fino in pianura/collina), già dalla serata/notte di Sabato 7 Dicembre e in particolare al Nord Ovest, su Piemonte e Lombardia (qualche fiocco potrebbe arrivare anche a Torino, Varese e Milano).
Nel corso della successiva notte l'aria gelida investirà poi in pieno il Nord Est, favorendo abbondanti nevicate sull'arco alpino centro-orientale dove potrebbe cadere oltre mezzo metro di neve fresca (per esempio sulle Dolomiti); non è escluso che qualche fiocco possa spingersi fin verso le alte pianure di Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Il vento soffierà moderato o forte anche sul resto delle regioni.
Insomma, per il fine settimana i centri di calcolo propendono per un trend votato al maltempo con temperature piuttosto fredde e ben sotto le medie climatiche, come non si vedeva da anni ad inizio Dicembre.