Oggi analizziamo i dati relativi alla Siccità legati al 2024 tramite "l'Indice di Precipitazione Standardizzato". L'SPI, è uno strumento che ci permette di capire quanto le precipitazioni in un certo periodo si discostino dalla quantità media che ci aspetteremmo. In pratica, ci dice se sta piovendo più o meno del solito. Questo indice ha un intervallo di valori che va da -2 a +2. Un valore di +2 indica una situazione di umidità estremamente elevata, il che significa che ha piovuto moltissimo rispetto alla media. Al contrario, un valore di -2 segnala una condizione di siccità estrema, ovvero una grave mancanza di precipitazioni rispetto alla norma. In sostanza, l'SPI ci offre una misura semplice e standardizzata per valutare quanto un periodo sia stato piovoso o secco rispetto al clima tipico della zona.
SICCITA', LE CITTA' CON MENO PRECIPITAZIONI IN ITALIA
Nel 2024 le due città che hanno sofferto maggiormente il fenomeno della Siccità, sono Benevento e Catanzaro entrambe al 1° posto con un valore di -2. Seguono dal 3° al 17° posto con un valore di -1: Enna, Reggio Calabria, Siracusa, Messina, l'Aquila, Crotone, Isernia, Ragusa, Lecce, Taranto, Potenza, Nuoro, Frosinone, Bari e Caserta.
Nemmeno una città del Nord nelle prime posizioni, solo al 28° posto troviamo Trento con valore 0.