Siamo su un’altalena termica, le temperature sono già cambiate rispetto alle ultime due settimane perturbate: ma attenzione, le massime saliranno ancora di più entro il weekend; poi tuttavia, da Lunedì prossimo, dovremo tirare di nuovo fuori i cappotti pesanti per il probabile arrivo del nocciolo gelido russo NìKola.
Di cosa si tratta?
Si tratta di un nuovo affondo di aria artico-continentale dalla Russia: la sorpresa potrebbe arrivare la prossima settimana con una configurazione tipica quasi da Burian, vento caratteristico delle steppe della pianura sarmatica; il nocciolo gelido russo NìKola, infatti, si sta già avvicinando all’Italia portando abbondanti nevicate tra Ucraina e Romania, mentre il gelo si spinge anche sui vicini Balcani.
Quando potrebbe arrivare NìKola?
Il nocciolo freddo, al momento, è previsto dilagare verso l’Italia dalla Porta delle Bora già da Domenica sera quando inizialmente qualche fenomeno temporalesco potrebbe verificarsi sul versante adriatico associato anche a locali grandinate fuori stagione.
In seguito, con l’afflusso diffuso dell’aria gelida, sono previste nevicate fin sulle spiagge adriatiche, dal Veneto alla Puglia, fiocchi bianchi su gran parte del Centro-Sud e un crollo delle temperature anche di 10°C: l’altalena dunque ci porterà a salire di 5/8°C fino a Domenica, per poi scendere improvvisamente di 10°C con la nuova settimana.
La probabilità è medio alta: al momento si tratta dello scenario principale previsto dai modelli; se poi la traiettoria di NìKola risulterà più orientale (come a volte accade quando le irruzioni arrivano dalla Russia in un quadro sinottico successivo ad un periodo altopressorio delle Azzorre) allora i fenomeni nevosi saranno più probabili solo dall’Abruzzo in giù.
Comunque vada, la minaccia di NìKola è reale in quanto al momento abbiamo già tantissima neve da Bucarest a Sarajevo ed il gelo russo in espansione verso la Polonia e la Repubblica Ceca: insomma su buona parte dell’Europa orientale l’Inverno 2022-23 fa sul serio.
Seguiremo la discesa del nocciolo gelido russo, se ci colpirà sarà un inizio di Febbraio decisamente rigido.