Dobbiamo dirlo, c'è ancora tantissima incertezza. La causa di questa estrema variabilità atmosferica, che si traduce appunto in incertezza al momento, va ricercata nella ripesa del flusso perturbato atlantico che a più riprese invierà fronti freddi verso l'Europa occidentale e l'Italia. Nel periodo di Pasqua l'Italia si troverà proprio nel mezzo del campo di battaglia tra queste perturbazioni ricche di piogge e un campo di alta pressione.
PASQUA: ECCO CHI SARA' PIU' FORTUNATO
A Pasqua è probabile che vivremo la classica variabilità primaverile con un'alternanza tra fasi soleggiate e improvvisi acquazzoni. Questo perché, secondo gli ultimi aggiornamenti, resteremo a metà tra alta e bassa pressione, pertanto qualche flusso più umido riuscirà ancora a condizionare il tempo sul nostro Paese.
Ci aspettiamo nel complesso più nuvolosità al Centro-Nord, mentre al Sud il sole potrebbe farla da padrone. L'aspetto termico sarà tutto sommato gradevole con temperature generalmente in linea con il periodo.
La giornata di Lunedì 21 Aprile (Pasquetta) sarà invece decisamente più inaffidabile, specie al Centro-Nord, con piogge e rovesci possibili, sia pure alternati ad occhiate di sole. Per i dettagli è certamente ancora presto, ma tenetevi un piano B se avete intenzione di mangiare all'aperto. D'altronde, la fase che stiamo vivendo è una delle più tipiche della Primavera: alternanza di sole caldo e acquazzoni improvvisi.
Non resta che seguire passo passo l’evoluzione di questa movimentata fase primaverile, in attesa di scoprire quale faccia ci riserverà per Pasqua e Pasquetta. Per una svolta più calda e stabile è molto probabile che dovremo aspettare la fine del mese.