Per meglio inquadrare questo genere di previsioni su temperature e precipitazioni sul lungo periodo va fatta una doverosa premessa. Qualcosa negli ultimi anni pare essersi rotto a livello climatico, viviamo sempre più spesso in una sorta di altalena con l'alternanza tra lunghe fasi anticicloniche di stampo africano, caratterizzate da temperature sopra media e improvvise irruzioni di aria fredda in grado di scatenare eventi meteo estremi.
Questi sono i chiari segnali dei cambiamenti climatici in atto e gli effetti si notano, sempre più marcati, anche sul nostro Paese.
Detto ciò, secondo gli ultimi aggiornamenti, tra Aprile e Maggio le temperature saranno ben sopra la media, con scostamenti rispetto ai valori di riferimento addirittura di +1/2°C su buona parte dell'Europa centro orientale e sulla Scandinavia. Come mostra la mappa qui sotto, al momento le anomalie più pesanti e dunque più calde sembrerebbero interessare in particolare il Nord e parte dei settori adriatici. Detto in parole semplici aspettiamoci le prime fiammate di caldo della stagione con punte massima fin verso i 25°C.
Molto semplicemente, i contrasti termici rischiano di estremizzarsi ancor di più: da una parte abbiamo infatti le fresche ed instabili correnti in discesa dal Nord Atlantico/Europa, dall'altra il caldo in aumento in risalita dell'Africa.