Adesso arrivano anche i dati ufficiali a confermarlo: mai così tanta pioggia da 260 anni.
Detto in parole semplici abbiamo sperimentato una vera e propria stagione dei monsoni sull'Italia.
In meteorologia il monsone è un vento tipico del subcontinente indiano, del sud-est asiatico e della Cina meridionale che spira costantemente e che cambia direzione due volte l’anno. Il nome deriva dalla parola araba “mawsim” che significa stagione. Ed infatti il cambio della direzione del vento (che solitamente accade in Maggio ed in Ottobre) segna la fine della stagione secca e l’inizio della stagione delle piogge.
I monsoni devono principalmente la loro vita allo scambio di calore esistente tra continente ed oceano. In altre parole, in Estate la terra si scalda molto più rapidamente dei mari e degli oceani. L’aria calda sopra i continenti tende a salire e quindi a richiamare aria molto umida dall’oceano la quale, scontrandosi con l'insormontabile massiccio himalayano si raffredda e si condensa, scaricando poi al suolo enormi quantità di pioggia.
La pianura del Gange, la zona del golfo del Bengala, che si trovano ai piedi dell'Himalaya, e soprattutto l'Assam sono tra le zone più piovose della Terra, quelle dove purtroppo si registrano spesso disastrose alluvioni.
Ebbene, in piccola scala, è proprio quello che è successo negli ultimi 3 mesi in Italia (specie al Nord) dove abbiamo avuto una stagione estremamente piovosa come possiamo vedere dalla mappa riepilogativa delle precipitazioni cumulate qui sotto. Grazie al nostro archivio meteo climatico sappiamo che a Maggio ci sono stati ben 23 giorni di pioggia su un totale di 31; praticamente l'ombrello ce lo siamo portati dietro per tutto il mese!
In totale, sempre a Milano, dall'inizio del 2024, sono stati registrati 883 mm di piogge, un valore che non ha precedenti negli ultimi 261 anni di storia (i rilevamenti nella sede dell'Osservatorio di Brera sono iniziati nel 1764, ndr). Un dato vicino alla media annua del capoluogo lombardo che è di circa 910 millimetri.
Ma come mai abbiamo avuto una stagione dei monsoni qui in Italia? Sappiamo che a livello globale è in atto un cambiamento climatico repentino, con un aumento di temperatura che non ha precedenti nel passato. Il motivo principale, specie nei valori degli ultimi decenni, è l'enorme quantità di gas a effetto serra, soprattutto la famosa CO2, prodotte dalle attività antropiche. Queste emissioni derivano in particolare dalla combustione delle energie non rinnovabili: petrolio e carbone. L'aumento della temperatura favorisce anche una maggiore evaporazione dell'acqua dagli oceani e dei mari. Questo fa sì che in atmosfera ci sia una concentrazione più elevata di umidità e di conseguenza più acqua precipitabile sotto forma di pioggia e temporali, proprio come è avvenuto in quest'ultimo periodo.
Due lati della stessa medaglia, dunque: all'aumentare del caldo, aumenta anche il rischio di temporali violenti e questa volta non in Estate, ma già dalla Primavera.