Stiamo vivendo una parentesi estiva d'altri tempi, con temperature gradevoli su tutto il Paese, tanto sole e i classici disturbi pomeridiani che tendono a concentrare i loro effetti soprattutto a ridosso dei rilievi.
La ragione di questo momento di pausa dal grande caldo africano è da attribuire alla presenza dell'anticiclone delle Azzorre e a deboli infiltrazioni d'aria più fresca e instabile di matrice oceanica, che contribuiscono a mantenere un contesto leggermente instabile, specialmente nelle ore più calde della giornata. Tuttavia, questa parentesi estiva "old style" non avrà lunga vita.
SEGNALI DI CAMBIAMENTO
Dopo un Giovedì 31 Luglio che non mostrerà particolari cambiamenti sul fronte meteorologico, ecco che da Venerdì 1 Agosto si inizieranno a notare i primi indizi di un nuovo cambiamento; questa volta in peggio!
Un fronte d'aria fredda collegato a un vortice ciclonico a ridosso dell’area più meridionale della Scandinavia, si avvicinerà al nostro Paese; dopo una mattinata nel complesso tranquilla, nonostante un aumento delle nubi sul distretto alpino e prealpino, ecco che dal pomeriggio il panorama meteorologico inizierà a dare ulteriori segni di peggioramento. Sempre sui rilievi del Nord, le nubi si faranno più minacciose e nel corso del pomeriggio daranno luogo alle prime piogge, accompagnate da qualche temporale.
La situazione si aggraverà ulteriormente tra il tardo pomeriggio e la sera, quando sarà necessario un ombrello anche sui settori dell’alta valle Padana, in particolare su quelli centrali e orientali. Forti temporali, in serata, potranno infatti colpire le pianure lombarde, quelle venete, lambire l’area più settentrionale dell’Emilia, coinvolgendo anche gran parte del Friuli Venezia Giulia.
ATTENZIONE AL WEEKEND
Il peggioramento in arrivo da Venerdì 1 Agosto sarà solo il preludio a un fine settimana destinato a trascorrere sotto il segno di un’atmosfera tutt’altro che tranquilla.
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