In realtà le condizioni meteo sono attese in peggioramento già a partire dalla Domenica delle Palme a causa dell'attacco di un fronte freddo polare in discesa dal Nord Europa, in grado di scatenare forti precipitazioni ed intensi venti tra il pomeriggio e la serata festiva.
SI APRE LA PORTA ATLANTICA
Non solo. Questa sarà solo una prima perturbazione e rischia di aprire una ferita atmosferica, segnando un importante cambio di scenario a livello emisferico con la ripresa del flusso perturbato di origine oceanica: dall'Atlantico, infatti, correnti instabili e più fresche potrebbero facilmente aprirsi una strada su parte dell'Europa occidentale, riuscendo ad espandersi fin verso il nostro Paese. Detto in parole semplici si aprirà la cosiddetta "Porta Atlantica": tra Lunedì 14 e Martedì 15 Aprile ci aspettiamo il transito di fronti instabili con il rischio di piogge battenti, in particolare sulle regioni del Centro-Nord.
SI RISCHIANO NUBIFRAGI E GRANDINATE
La nostra attenzione si sposta poi velocemente a Giovedì 17 Aprile quando l'ingresso di un nuovo fronte freddo favorirà la formazione di un pericoloso ciclone sul bacino del Mediterraneo che trarrà energia dalle acque già fin troppo miti per la stagione (circa 1,5°C più calde del normale) e che darà il via ad una fase burrascosa con venti forti e precipitazioni intense.
Il problema potrebbe non essere solo la pioggia. Questo tipo di configurazione favorirà lo scontro tra masse d'aria di origine diversa, aumentando di conseguenza il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi e pericolose grandinate. A causa del movimento antiorario delle correnti, il vortice richiamerà a sé aria calda dai quadranti meridionali la quale, dopo aver attraversato il mare e caricatasi di umidità, fornirà un surplus di carburante (energia potenziale) per l'innesco di forti temporali. Secondo gli ultimi aggiornamenti le zone maggiormente esposte saranno ancora una volta le regioni del Centro-Nord dove localmente potrebbe cadere fino ad oltre 100/150 l/mq di pioggia in pochissimo tempo, l'equivalente cioè delle precipitazioni attese in 1 mese.
Le condizioni meteo si manterranno molto instabili con la possibilità di nuovi rovesci temporaleschi anche nel corso di Venerdì 18 Aprile. E non è finita qui, dopo una breve pausa, attesa in avvio del successivo weekend, anche la giornata di Pasqua rischia di essere in parte rovinata dai temporali.
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