Prima di questa svolta, tuttavia, ci attende ancora unarelativamente mite. La causa è un profondo vortice ciclonico, situato nei pressi del Regno Unito, che nella prima parte di questa settimana estenderà la sua influenza verso la Penisola Iberica, favorendo l’afflusso di venti non certo freddi provenienti dal Nord Africa e attivando sul nostro Paese correnti miti di Scirocco. Questi venti, non certo freddi, contribuiranno a mantenere le temperature al di sopra della media stagionale, in particolare al Sud e su parte del Centro.
CROLLO TERMICO
La nostra attenzione si sposta tuttavia su quanto accadrà nella seconda parte della settimana e precisamente a partire da Venerdì 10 Gennaio, quando un promontorio di alta pressione si spingerà dal Nord Africa verso il Nord Europa, favorendo la discesa di venti freddi di origine artica. Queste correnti, penetrando nel Mar Mediterraneo, daranno origine ad un vortice ciclonico a carattere decisamente invernale.
Il secondo weekend del 2025 sarà dunque dominato da un clima tipicamente invernale. Le temperature subiranno un brusco calo su tutta l'Italia, con diminuzioni particolarmente marcate al Sud e su parte del Centro, ovvero in quelle zone dove fino a pochi giorni prima il clima mite era stato influenzato dal mite Scirocco.
In alcune aree i termometri potrebbero registrare un calo fino a 8-10°C rispetto ai valori attuali. Questo abbassamento termico provocherà estese gelate notturne al Nord, dove anche le temperature massime potrebbero restare vicine allo zero, complice l’arrivo di freddi venti di Bora e Tramontana che progressivamente interesseranno poi tutto il Paese.
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