Le temperature sono dunque diminuite praticamente su tutto il Paese e anche la qualità dell'aria ne ha tratto giovamento, divenendo nettamente più salubre e respirabile.
Come spesso accade, tuttavia, le cose belle durano poco! Nemmeno il tempo di tornare a respirare a pieni polmoni, ed ecco che all'orizzonte si intravede lo spettro del tanto temuto Lucifero pronto a tornare in auge su tutto il nostro Paese.
Vediamo allora di analizzare nel dettaglio cosa ci aspetta sul fronte termico nei prossimi giorni.
Fino a giovedì le temperature si manterranno più o meno stabili e dunque molto vicine alla media climatologica del periodo, anzi pure con un po' di freschetto nelle primissime ore del mattino, specie al Nord e nelle vallate più interne del Centro.
Da venerdì, invece, tutto camboerà di nuovo, con l'anticiclone Lucifero che tornerà a puntare dritto dritto verso il nostro Paese ,con l'intento di avvolgerlo nuovamente con il suo alito bollente.
Quali le conseguenze? Nel corso delle giornate di sabato 21 e domenica 22 assisteremo ad un forte ritorno del caldo con temperature in deciso aumento su tutto il Paese, anche se non si toccheranno i valori eccezionali della recente ondata di calore. Tuttavia, nonostante non si raggiungeranno i valori da record europeo registrasti in Sicilia e nemmeno i 40°C sfiorati su alcuni tratti della Val Padana e nelle aree più interne toscane e laziali, quel che è certo è che torneremo a sudare!
A rendere più dolce questa nuova ondata di caldo, sarà la durata prevista. Essa, infatti, non dovrebbe reiterarsi così a lungo come la precedente, in quanto già verso la metà della prossima settimana pare altamente probabile un cambiamento, questa volta più corposo.
Ma di questo sarà il caso di riparlare nei nostri prossimi aggiornamenti.