Il 16 Luglio è una data storica perché nel 1969 fu lanciata la missione Apollo 11, la prima a portare l'uomo sulla Luna. A quei tempi il nostro Pianeta, osservato anche dalla Luna, era rigoglioso e fresco anche in Estate, oggi non più.
Abbiamo chiesto a Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, cosa succederà nei prossimi giorni.
E’ prevista un’ondata di calore senza fine al Sud con punte di 38°C tra Sicilia e Puglia, fino a 36°C anche al Centro con picchi di 35°C al Nord specie in Emilia. Il nuovo clima del XXI secolo condizionerà anche questa settimana, nonostante il passaggio di un fronte svedese tra il Nord-Est e le regioni centrali.
Un fronte svedese? Di cosa si tratta?
Tra Mercoledì pomeriggio e Giovedì sera un fronte freddo in discesa dalla Svezia porterà qualche temporale sul Nord-Est e poi verso le regioni centrali e adriatiche: dapprima pioverà a macchia di leopardo su Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia poi, Giovedì, qualche rovescio bagnerà Romagna, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise e Puglia.
Scenderanno le temperature?
Esatto, questo passaggio di aria ‘svedese’ farà scendere le temperature di 4-5°C (soprattutto dove pioverà), ma sarà solo un’illusione del clima dello scorso secolo e di quel lontano 16 Luglio 1969.
Un’illusione? Perchè?
Perchè, subito, da Venerdì il caldo africano tornerà a conquistare tutta la Penisola con un weekend rovente da Nord a Sud; il picco del calore sarà raggiunto Lunedì prossimo con 42°C all’ombra a Foggia e Matera, prima di un’interessante novità.
Non ci tenga sulle spine… qual è la novità?
Da Martedì 22 Luglio e, forse, fino alla fine del mese potrebbe tornare stabile sul nostro Paese l’Anticiclone delle Azzorre: se la proiezione venisse confermata, avremo l’ultima decade di Luglio senza un caldo eccessivo. Anzi, potremmo davvero rivivere il clima degli anni sessanta, con temperature massime tra i 30 e i 32°C da Nord a Sud.
Per tornare indietro di 60 anni, aspettiamo la prossima settimana quando è previsto l’Anticiclone delle Azzorre con condizioni quasi fresche sul nostro Paese, finalmente.