LA CAUSA
La causa va ricercata nella particolare configurazione barica prevista dal prossimo weekend, che vedrà contrapposti un ciclone in discesa dal Nord Atlantico e il promontorio anticiclonico africano sul bacino del Mediterraneo che favorirà un costante richiamo di correnti direttamente dal deserto nord-africano.
Questo immenso ingranaggio atmosferico trasporterà grossi quantitativi di pulviscolo desertico che si andranno a concentrare, in sospensione, alle quote più elevate dell'atmosfera, pronti a raggiungere dopo un lungo viaggio, anche il nostro Paese e il resto del Vecchio Continente.
ECCO QUANDO E DOVE ARRIVA LA SABBIA
Dalla giornata di Domenica 20 Aprile e soprattutto nei giorni a seguire (tutta la settimana di Pasqua) attendiamoci dunque cieli carichi di pulviscolo, foschi, lattiginosi o giallognoli (in qualche caso anche rossastri, specie in prossimità dell'alba e al tramonto).
Quali sono le zone più a rischio? A dire il vero quasi tutte, ma in particolar modo, come si evince dalla mappa SKIRON qui in basso, le regioni del Centro-Nord e le due Isole Maggiori.
Tuttavia, sarà soprattutto durante le precipitazioni (attese nel corso della prossima settimana) che il pulviscolo tenderà a ricadere al suolo e a depositarsi su ogni superficie, sporcando un po' tutto, dai davanzali delle nostre finestre, ai mobili da giardino, alle automobili.
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