Se da un lato apprezzeremo il ritorno a un clima più
gradevole, dall'altro sale la preoccupazione per le conseguenze meteorologiche del ribaltone che stiamo per vivere. Ormai è
risaputo, infatti, che dopo giornate di caldo feroce, al primo
spiffero d'aria fresca ed instabile può scatenarsi l'inferno.
Ed è
proprio quello che si teme per i prossimi giorni.
Il vasto anticiclone africano Pluto sta perdendo
di energia e, proprio a cavallo del weekend, ne vedremo delle belle.
SABATO 5 LUGLIO: ECCO I PRIMI TEMPORALI
Partiamo subito da Sabato 5 Luglio, una giornata che
mostrerà chiaramente i primi segnali che qualcosa va cambiando. Se
al mattino gran parte del Paese sarà ancora baciata
dal solleone, ci saranno invece alcune zone dove l'atmosfera inizierà
a modificarsi; un primo peggioramento, dunque. sotto osservazione saranno soprattutto le Alpi e le Prealpi dove, già dalle prime luci del giorno ci attendiamo rovesci,
temporali e anche qualche grandinata, in particolare sui settori centro-orientali.
Con il passare delle ore i
temporali tenderanno ad estendersi, seppur in forma irregolare, anche
su alcuni tratti pianeggianti, specie su alessandrino, novarese, Lombardia e veronese.
Nel pomeriggio, mentre l'instabilità
proseguirà principalmente sui rilievi del Nord,
saranno coinvolte da qualche temporale anche l'Emilia
centro-occidentale e gran parte della dorsale appenninica.
Poche ancora le novità sul fronte termico, se non per un lieve calo delle temperature, più
apprezzabile nelle zone raggiunte dal maltempo.
DOMENICA 6 LUGLIO: FENOMENI VIOLENTI
Arriviamo così a Domenica 6 Luglio, che si preannuncia
alquanto turbolenta sul fronte meteo, una giornata che potremo
considerare tranquillamente di svolta. L'ingresso di masse d'aria
fresca in quota darà origine a forti contrasti che aumenteranno così
il rischio di fenomeni violenti.
Attenzione, ancora una volta, alle zone alpine e prealpine,
ma anche a molti tratti di pianura del Nord: interessati saranno specialmente Liguria,
Piemonte, Lombardia,
l'area più occidentale dell'Emilia e poi ancora
l'alto Veneto e il Friuli Venezia Giulia.
Su queste zone i temporali potranno
assumere carattere di forte intensità ed essere accompagnati da impetuose
raffiche di vento, nubifragi e grandinate.
I
termometri inizieranno a calare in forma visibile al Nord.
Sul
resto del Paese il tempo continuerà a rimanere più
stabile, in gran parte soleggiato e ancora caldo al Sud.
Solo sulla dorsale appenninica potrà scoppiare
qualche temporale pomeridiano.
PER APPROFONDIRE: Meteo: Grandine grossa e nubifragi in arrivo da Domenica, rischio alluvioni lampo!