Le squadre della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e della Polizia locale sono operative sul posto da questa mattina, monitorando l’evolversi della situazione e fornendo supporto logistico. Il livello del Ticino, alle ore 8, aveva già superato i 2,80 metri sopra lo zero idrometrico.
Ordinanza urgente per la sicurezza
Il sindaco di Pavia, Michele Lissia, ha firmato un’ordinanza urgente per affrontare l’emergenza. Il provvedimento stabilisce, fino al termine dell’allerta, il divieto di transito pedonale e veicolare in via Milazzo e via Trinchera. Ma non solo: l’ordinanza impone anche di evacuare tutti i piani interrati e i piani terra delle abitazioni a rischio. Chi può, deve salire ai piani superiori. Chi non ha alternative, è invitato a lasciare temporaneamente l’abitazione.
Forte rilascio dalla diga della Miorina
Un altro elemento che sta complicando la situazione è il rilascio di circa 1.200 metri cubi d’acqua al secondo dalla diga della Miorina, che regola il deflusso del Lago Maggiore. Il Ticino, in questo momento, scorre molto lentamente, ostacolato anche dalla piena del Po che sta transitando in queste ore.
Proprio alla confluenza tra Ticino e Po, in corrispondenza del Ponte della Becca, il livello continua ad aumentare. Il passaggio del picco di piena del Po è previsto intorno alle 11:30 del 18 Aprile. È una fase delicata, che richiede attenzione e continui aggiornamenti.
Situazione in miglioramento in Lomellina
Sul fronte del Sesia, nella zona della Lomellina, le condizioni stanno lentamente tornando alla normalità. Il fiume, che nella giornata del 17 Aprile aveva causato numerosi allagamenti e la chiusura di diversi ponti e strade, è in fase di calo. Questo permette alle autorità di cominciare le operazioni di pulizia e verifica dei danni nelle zone colpite.
