L'astensione dal lavoro riguarderà il personale del Gruppo Fs, Trenitalia Tper e Trenord; i viaggiatori, che intendono rinunciare al viaggio, possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero. Fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce; fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali; in alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.
Nelle giornate di astensione dal lavoro Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto, predisposti a seguito di accordi con le organizzazioni sindacali, ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l'attuazione della Legge 146/1990. I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.
Nel trasporto regionale vengono garantiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione, dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali. Dal momento che lo sciopero del 23-24 novembre è stato indetto in giorni festivi, non è possibile a priori conoscere quali treni saranno garantiti.
Lo sciopero riguarderà anche i treni Italo, che sul proprio sito ufficiale ha comunicato: "In vista della proclamazione di sciopero previsto dalle 21.00 del 23/11/2024 fino alle ore 21.00 del 24/11/2024 al fine di diminuire i disagi causati ai viaggiatori di Italo, si pubblica la lista dei treni garantiti"