Terna (la società italiana che gestisce le reti di trasmissione dell'energia elettrica) in un comunicato afferma: "In merito al blackout in corso in queste ore in Spagna e in alcune regioni del Portogallo e della Francia, al momento non si rilevano criticità operative sulla rete elettrica di trasmissione nazionale".
Le cause del disastro rimangono ancora avvolte nel mistero. Red Eléctrica, la compagnia statale responsabile della rete di trasmissione elettrica, ha dichiarato di aver attivato i piani di emergenza e di essere al lavoro per identificare le cause del blackout, mobilitando tutte le risorse disponibili. Il governo e i ministeri spagnoli sono in stato di allerta, ma al momento non è stata fornita alcuna spiegazione ufficiale.Secondo fonti locali, ci vorranno almeno 10 ore per tornare alla normalità.
L'Instituto Nacional de Ciberseguridad sta indagando sulla possibilità di un cyberattacco, anche se al momento non sono state tratte conclusioni definitive, come riportato da El Pais. La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che, per motivi di sicurezza, le centrali nucleari del paese hanno interrotto la produzione di elettricità. Tuttavia, fonti del Consiglio di sicurezza nazionale assicurano che i sistemi interni delle centrali rimangono operativi grazie a gruppi elettrogeni di emergenza.
Gli ospedali pubblici di Madrid, dotati di generatori di corrente, stanno continuando a fornire servizi di emergenza e straordinari senza problemi. Alcuni ospedali, come il Puerta de Hierro di Majadahonda e La Paz, confermano di funzionare normalmente.
La popolazione è in attesa di ulteriori sviluppi e chiarimenti mentre le autorità lavorano per ripristinare la piena funzionalità della rete elettrica e determinare le cause di questo evento senza precedenti.
A Siviglia, una giornalista di Gea ha testimoniato la situazione: locali senza elettricità, frigoriferi spenti e bancomat fuori servizio. Il trasporto pubblico è stato interrotto, con treni e metropolitana fermi, e anche i musei hanno dovuto chiudere. Nonostante l'afflusso di turisti, i ristoratori e i bar hanno espresso preoccupazione per le conseguenze del blackout. Alcuni locali hanno attivato i generatori di emergenza, ma altri sono stati costretti a chiudere. La mancanza di energia elettrica minaccia di rovinare le scorte di cibo fresco, causando perdite economiche. Anche i traghetti sul fiume Guadalquivir sono stati fermati, aggravando ulteriormente i problemi di trasporto.